8 gennaio 2007 - Mancata riunione del Comitato
Lunedì scorso, 8 gennaio 2007, avrebbe dovuto tenersi la solita riunione mensile del Comitato. Infatti davanti alla sede del centro polivalente, in via degli Olmi, c'erano alcune persone. Macava però qualcuno che avesse le chiavi del centro. Di solito le chiavi le ha Riva. Non c'era neanche il vicesindaco Conforti.
Dopo una mezz'oretta di chiacchiere al freddo ce ne siamo andati tutti a casa.
Questa esperienza ci dice che nel comitato forse manca un po' di coordinamento. Manca ad esempio un responsabile a cui fare telefonicamente riferimento. Qualcuno che si occupi di chiamare gli altri, confermando o rimandando le riunioni. Manca anche una bacheca, un posto dove possano essere esposte le comunicazioni ufficiali del tipo "riunione rimandata al giorno xx" e un minimo di cronaca sui lavori, su quel che viene detto.
Una volta a fare la cronaca delle riunioni ci pensava il sito di Cascine, sia pure in modo parziale, discontinuo e fazioso. Ma con la sua auto-sospensione è venuto meno anche quel minimo di contributo.
Eppure qualche argomento da discutere ci potrebbe anche essere. Provo ad elencarne qualcuno:
Chiusura della via Castellazzi: a che punto siamo? Sarebbe bello che fosse reso pubblico lo stato di avanzamento dei lavori. A suo tempo la cittadinanza fu frettolosamente convocata in parrocchia per "decidere" quale doveva essere la scelta per la chiusura della via. I cittadini espressero il loro parere, ma da quel momento in poi non abbiamo più saputo niente. Sarebbe interessante avere un piano dei lavori che dica, di mese in mese, a che punto siamo arrivati rispetto alle previsioni.
Passaggio ciclopedonale verso la cascina Bruciata: ci era stato detto che sarebbe stato garantito il passaggio ciclopedonale in corrispondenza del cantiere per il nuovo sottopasso in costruzione. Avevano detto che ci sarebbe stata, al massimo, la chiusura totale per una decina di giorni. A me pare che siano passati altro che dieci giorni, da quando è stato tutto chiuso. Sarebbe interessante sapere a che punto siamo e quando sarà riaperto il passaggio fra cascina Lina e cascina Bruciata.
Chiusura del centro ragazzi: da qualche tempo è stato chiuso il centro in cui molti ragazzi si trovavano per passare il pomeriggio in un ambiente controllato. C'erano, ovviamente, dei problemi. I ragazzi non sono santi, c'era qualche schiamazzo. Ma si trattava pur sempre di un punto in cui i ragazzi potevano passare il tempo in modo un minimo creativo e strutturato. Una alternativa al vuoto bighellonare per il paese, fra una visita al bar, una sosta sulle panchine della piazzetta, una corsa in due e senza casco a Cassano, dove trovare altri amici e un po' di vita. Adesso il centro è stato chiuso, e nessuno ci ha chiesto niente, ci ha spiegato niente. Secondo me invece avrebbe dovuto essere potenziato, costituire un vero centro di ricreazione formativa per i ragazzi. Secondo me questo comune ha perso una buona occasione per far vedere che ha un progetto per la gioventù. Al nostro sindaco si potrebbe chiedere: "Cosa ha in mente, sig. Sindaco, per i giovani di Cascine?". Anzi, penso che a breve scriverò una lettera che pubblicherò sul blog. E, ovviamente, pubblicherò anche l'eventuale risposta. Staremo a vedere. Rimane il fatto che non c'è stata una pubblica discussione del problema. Il centro è stato chiuso. Stop. Chi ha chiesto la sua chiusura? Perchè?
Stato della strada provinciale Rivolta-Cassano in corrispondenza del cantiere. Tutti noi, per andare a Cassano, siamo costretti a confluire sulla strada RIvolta - Cassano. L'attraversamento della zona del cantiere, al buio o con la nebbia, è un assoluto delirio. L'illuminazione è praticamente inesistente, e la delimitazione della sede stradale non esiste. Non ci sono righe gialle per terra, o se ci sono, sono sempre coperte di fango. Non ci sono catarifrangenti. Il minimo che possa succedere è di seguire l'andamento naturale della strada e di ritrovarsi nel prato sulla destra, subito dopo il ponte della ferrovia vecchia. L'aiuola spartitraffico fra le due corsie è stata infatti realizzata con un invito verso destra. In questo modo, in condizioni di buio o nebbia, chi segue quell'invito si trova troppo spostato a destra e improvvisamente si trova davanti il prato. Vari segni di pneumatico dicono che il problema è generalizzato. Occorrerebbe maggior illuminazione ed una più netta delimitazione della sede stradale. Ci piacerebbe inoltre sapere per quanto tempo ancora la sede stradale sarà interessata ai lavori. Perchè se il periodo dovesse essere ancora lungo, si renderebbero assolutamente necessari degli interventi atti a migliorare la visibilità.
E' in arrivo la segnalazione di altri problemi, sto cercando di raccogliere informazioni per evitare di sparare a vuoto. Altri li potresti segnalare tu che stai leggendo, mandami una email.
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