Non sembri un titolo irrispettoso, ma è l'unico che mi viene in mente per descrivere lo strano spettacolo a cui mi è capitato di assistere ieri sera.
Provo a spiegare il tutto con calma, sperando di commettere meno errori possibile. Spero che i protagonisti vogliano perdonare eventuali inesattezze dovute alla mia scarsa competenza in materia.
Tutto inizia con la convocazione del consiglio comunale per giovedì 12 luglio 2007. Fra i vari punti all'ordine del giorno spicca l'interrogazione di P. Ceserani, G. Forcella, A. Gaiardelli, S. Generoso, R. Maviglia, S. Valtorta, P. Zanaboni. relativa alla composizione della Commissione di controllo AEM.
L'argomento del contendere è la scelta di un certo membro della commissione, il dott. Luigi Andreoli, operata dal sindaco Sala.
Iniziamo con un elenco dei punti salienti, che poi passerò a commentare nel dettaglio (almeno ci proverò).
- La Commissione AEM esiste da non so quanto, certamente almeno dalla amministrazione Casati, e si occupa di controllare che l'AEM rispetti gli accordi presi a suo tempo con l'amministrazione comunale e che regolano il suo operato sul nostro territorio. In particolare la commissione deve vigilare affinchè il potenziamento degli impianti venga eseguito rispettando i protocolli di intesa.
- La commissione AEM viene presieduta dal Sindaco che ne sceglie i componenti.
- La commissione ha una durata che coincide più o meno con la durata della amminstrazione. In ogni caso, quando l'amministrazione Casati ha lasciato posto all'amministrazione Sala, la commissione è stata rinnovata. Il sindaco Sala ne è presidente e lui sceglie i componenti in base a criteri da lui stabiliti.
- Il sindaco Sala, come da regolamento, ha determinato i criteri di scelta della commissione, e in base ai curricula ricevuti, ha effettuato la scelta dei membri.
- Il consiglieri di opposizione chiedono i curriculum dei membri della commissione
- Il curriculum del dott. Andreoli, fornito dalla segreteria comunale, non presenta alcun segno di competenza specifica nel campo delle centrali elettriche. Le competenze citate sono generiche. Si parla di consigli di amministrazione, di revisione dei conti, ecc.
- Si viene a sapere che il dott.Andreoli è un dipendente AEM in pensione, circostanza che NON COMPARE NEL CURRICULUM presentato in copia ai consiglieri.
- I consiglieri presentano l'interrogazione chiedendo come mai fosse stata taciuta la passata appartenenza ad AEM del dott. Andreoli
- Ieri sera, in consiglio comunale, il sindaco Sala risponde all'interrogazione, leggendo uno splendido curriculum del dott. Andreoli in cui figurano fior di competenze specifiche, fra cui la sua passata collaborazione con AEM. Notare che la lettura di questo splendido curriculum è stata fatta fra l'ilarità dei consiglieri di maggioranza, che schiamazzavano applaudendo ironicamente all'indirizzo del consigliere Generoso, relatore dell'interrogazione.
- Il consigliere Generoso ha chiesto di poter visionare il curriculum letto dal sindaco Sala, e confrontatolo con quello in suo possesso, a lui fornito dagli uffici della segreteria comunale, ha potuto constatare che si trattava di due documenti diversi!
- Il curriculum letto dal sindaco Sala non era quindi lo stesso consegnato ai consiglieri di opposizione. Si trattava, invece, di un curriculum di data recente (maggio 2007?), sicuramente successivo alla data di inserimento del dott. Andreoli nella commissione AEM.
Questo forse può spiegare perchè ho usato un'espressione così forte come quella di "gioco delle tre carte".
Esistono parecchi aspetti di questa vicenda che a me paiono scandalosi, e provo ad elencarli.
- Al primo tentativo effettuato dal consigliere Valtorta di avere accesso ai curricula è stato risposto che non era possibile dar corso alla sua richiesta per motivi di privacy. Primo scandalo: ma vi pare possibile, che i criteri di selezione dei componenti di una commissione pubblica debbano essere "privati"? E' questa la trasparenza?
- In un secondo momento i consiglieri hanno finalmente ottenuto l'accesso agli agognati curricula. Lo scandalo è che dall'analisi di questi documenti non emerge nessuna competenza specifica quanto meno riguardo al dott. Andreoli. Questo, per lo meno, analizzando il curriculum fornito ai consiglieri. E qui viene il bello.
- In Consiglio comunale il sindaco Sala legge un curriculum diverso da quello fornito ai consiglieri. Ma, e qui sta lo scandalo, non lo dice. Si limita a leggere il curriculum completo. Godendosi la scena dei suoi consiglieri (quelli della sua maggioranza) che fanno una indegna gazzarra, applaudendo, sghignazzando, irridendo i presentatori della interpellanza. Dal curriculum completo, infatti, emerge sia la passata appartenza del dott. Andreoli alla AEM, che la sua competenza nel tema specifico. I consiglieri di maggioranza sembrano dire "avete visto? nel curriculum c'era scritto tutto, avete fatto una figura da imbecilli". Non sapendo che anche loro stavano cadendo nello stesso equivoco. Il curriculum che il sindaco Sala stava leggendo, infatti, non era quello presentato al momento dell'inserimento del dott. Andreoli nella commissione. E' stato (anche questo uno scandalo?) compilato in seguito. Cosa??? Prima si inserisce una persona in una commissione, solo dopo (quando era chiaro che i consiglieri iniziavano ad indagare) si inserisce in archivio un curriculum completo?
Ma, soprattutto, come mai nel curriculum iniziale non era stata inserita la passata appartenenza all'AEM del dott.Andreoli? Voglio dire, che motivo ci sarebbe di tacere l'elemento più importante? Sarebbe del tutto lecito dire: "Abbiamo scelto il dott. Andreoli proprio perchè in passato ha lavorato per AEM. La sua passata esperienza unita al fatto che il dott. Andreoli è in pensione ne fanno un elemento determinante per la commissione che deve controllare il comportamento di AEM". Nessuno avrebbe mai potuto eccepire ad un argomento del genere.
A meno che....
A meno che non abbia giocato un ruolo importante il fatto che questa questione dell'AEM punge sin dai tempi della campagna elettorale. Tutti ricorderanno, infatti, che pochi giorni prima delle elezioni venne distribuito un volantino della sinistra che ricordava, fra le altre cose, il fatto che il candidato sindaco Sala fosse un dipendente AEM. Non ho ancora capito come mai, ma la coalizione di centro destra reagì molto male a quel volantino, quasi che fosse estremamente sconveniente ricordare a tutti quale fosse il datore di lavoro del sindaco Sala.
Un secondo punto che forse crea qualche perplessità è il fatto che anche il vicesindaco Conforti è un dipendente AEM. Santo cielo, in tutto questo potrebbe anche non esserci niente di male. L'AEM non è una associazione a delinquere, è una compagnia che ci dà energia e che dà lavoro a decine di persone nel nostro territorio. Però è anche chiaro che i rapporti fra AEM e Comune di Cassano non sono neutri. A volte, anzi, sono rapporti delicati, conflittuali. C'è, se non erro, un vecchio contenzioso che riguarda il pagamento dell'ICI. E credo non sia stato ancora sanato. E poi l'AEM è una delle realtà più inquinanti del nostro territorio. E' chiaro che, in una situazione di questo genere, il rapporto fra AEM e Comune può assumere connotazioni conflittuali, creando quindi una situazione delicata sia per il Sindaco che per il ViceSindaco. D'altra parte i cittadini di Cassano hanno votato, e con il loro voto hanno chiaramente indicato di non essere interessati più di tanto a questo latente conflitto di interessi, e di questo dobbiamo prenderne atto.
Ma, per tornare al curriculum del dott. Andreoli, forse si è pensato che, dati i precedenti, era meglio non sbandierare ai quattro venti quello che invece avrebbe potuto essere il punto di forza della sua candidatura a membro della commissione AEM, ossia il suo essere stato in passato un dipendente della stessa azienda. Forse (e ripeto, forse) si è preferito glissare su questa passata appartenenza, utile per un verso, imbarazzante per un altro verso..
Sono sicuro che a breve il sindaco Sala saprà spiegnare questa inquietante faccenda in ogni suo piccolo dettaglio.
Io, nel frattempo, spero di poter al più presto mettere su questo sito, a disposizione di chi legge, tutti i documenti relativi a questa faccenda che mi sarà possibile trovare.
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