08 ottobre 2008

NON COMPERATE LA PANDA NP!

Non comperate, per favore, la Fiat Panda NP (Natural Power) a metano!
Lo so, parte dalla base della nuova Panda, che è una macchina comoda, maneggevole, economica.
Lo so, lo so, va a metano, quindi inquina poco (meno di benzina, diesel e GPL) e può circolare anche quando c'è il blocco.
So anche che con un pieno (10eu) si fanno almeno 240km. Capisco la libidine.
So che la Fiat ha fatto un buon lavoro, usando il telaio della Panda 4x4, e mettendo i bomboloni al posto della trasmissione posteriore. Così il bagagliaio è rimasto intatto.
Tutte queste cose le so benissimo!
So anche che con il metano si risparmia il 60%rispetto alla benzina, il 40% rispetto al gasolio, il 30% rispetto al GPL, senza contare i costi di manutenzione inferiori grazie ad una combustione che non lascia residui carboniosi, mantenendo puliti più a lungo olio, filtri e candele.
Lo so che sarebbe la scelta migliore per un'auto da città, ma che si può benissimo usare per percorsi più lunghi, se si accetta di andare piano e di non portarsi dietro la casa.
Ma ragazzi, siamo seri, se ci mettiamo tutti a comperare auto a metano, va a finire che anche il prezzo del metano verrà allineato a quello della benzina... e perderemmo quindi il vantaggio economico.
Per favore, non comperate la Panda NP!

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26 agosto 2007

Corso per educatori ambientali

Da Marina Coppo ricevo queste informazioni che riguardano un corso per educatori ambientali che si terrà in settembre e ottobre al CEA di Cassano.
I partecipanti al corso, ritenuti idonei, potranno essere chiamati a svolgere attività occasionale e retribuita di Educazione Ambientale, presso Parchi regionali e/o cooperative che con essi collaborano.
Il corso è limitato a 30 partecipanti selezionati in base al curriculum presentato e ad un colloquio conoscitivo. E’ indispensabile il possesso del diploma di scuola media superiore e costituisce titolo preferenziale il diploma di laurea o la frequenza in discipline tecnico – scientifiche ed educative. Le lezioni, che si svolgeranno dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 dei giorni in calendario, saranno coordinate dalla Cooperativa Sociale Alboran e tenute da esperti di parchi regionali e aree protette.
Scarica qui la locandina del corso
Le domande, unitamente al curriculum, dovranno pervenire entro le ore 17:00 di venerdì 14 settembre 2007 presso la sede della Cooperativa Sociale Alboran, Via Colognesi – Isola Borromeo 20062 Cassano d'Adda (MI),
oppure inviate via mail all'indirizzo ambiente@alboran-coop.it.
I colloqui si svolgeranno nei giorni di lunedì 17 e martedì 18 settembre.
Per informazioni: Alessandra Bossini: 02-55308012.

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22 agosto 2007

Ecologia: dalle parole ai fatti - 2


Nel post precedente ho parlato della possibilità di produrre energia elettrica e rivenderla alle aziende elettriche. Questo sarebbe un comportamento virtuoso.

Un altro comportamento virtuoso è quello di utilizzare un'auto ELETTRICA o IBRIDA per i nostri spostamenti nelle zone ad alta densità di traffico.

Che senso ha stare fermi in coda nel traffico con il motore acceso al minimo che appesta l'aria?

Potremmo utilizzare un'auto elettrica o ibrida.
La prima, esclusivamente elettrica, si ricarica a casa. Ha prestazioni ovviamente limitate in tutto. Scarsa capacità di carico, scarsa velocità, scarsa autonomia. Soprattutto scarso appeal. Fa lo stesso lavoro di una Smart, ma non è altrettanto "figa".
Va BENISSIMO per andare da casa all'ufficio. O da casa al supermercato, per accompagnare i bambini.
Non costa pochissimo, perchè se ne producono poche, e non in Italia (ti pareva....). Per quanto ne so l'unica che al momento si può trovare in Italia è la Reva prodotta da una azienda indiana ed è importata in Italia.

Un'altra ipotesi è quella dell'auto ibrida. Ha un motore a scoppio che viene utilizzato per ricaricare le batterie.
L'unica auto ibrida sul mercato mondiale non è ovviamente italiana (e ti pareva....) ma giapponese, ed è la Prius prodotta dalla Toyota.
Non costa pochissimo, intorno ai 22'000eu. Ma e' una "vera macchina", nel senso che ha tutte le prestazioni che ti aspetti da un'auto per la famiglia, con la quale puoi anche andare in vacanza. Però consuma decisamente meno di un'auto tradizionale e soprattutto, quando la usi nel traffico, può andare a batteria. E spegne automaticamente il motore quando sei fermo in coda. Il che è indubbiamente un bel vantaggio.
La Toyota non ha ancora previsto la possibilità (interessante) di ricaricare le batterie a casa, in garage, attaccando l'auto ad una presa di corrente. Ma pare che la cosa sarà disponibile nella versione che dovrebbe arrivare fra il 2008 ed il 2009.

Probabilmente non serve sottineare il fatto che la nostra industria italiana (serve fare il nome?) ben si guarda dal proporre un qualsiasi modello elettrico o ibrido. Se andate sul sito web della FIAT (ops, mi e' scappato!) e cercate una qualsiasi traccia della Panda Elettra o di altri modelli elettrici o ibridi, non ne trovate traccia. Solo "concept cars", ossia studi, veicoli che si, forse un giorno, potrebbero vedere la luce, ma chissà. Però, ragazzi, che bel sito, con le immagini di "nuovo cinema paradiso" e la voce di Gassman.....
Gli indiani invece sono già all'opera, e vendono, anche in Italia. E non fanno pubblicità, per non aumentare il prezzo di vendita, basandosi sul passaparola. Meditate gente..... Forse è giusto che siano loro a dominare il mondo nei prossimi decenni.

Ulteriori dettagli li trovi sul gruppo di discussione autoelettrica

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Ecologia: dalle parole ai fatti

Parliamo spesso, forse troppo di ecologia.
Ma poi agiamo poco. E non sempre, non solo per colpa nostra.
C'è tutta una serie di comportamenti alla nostra portata che potrebbero fare la differenza. E che spesso trascuriamo.
Ma c'è anche la quasi totale assenza di incentivi da parte dello stato.
Prendiamo, ad esempio, la produzione di energia elettrica. Solo di recente è diventato possibile produrre e "vendere" energia elettrica all'ENEL. Ma non sempre, non in ogni situazione. La cosa è ancora talmente complicata da scoraggiare l'adozione di pannelli fotovoltaici e generatori eolici e co-generatori.
Parecchi anni fa, ad esempio, la FIAT aveva studiato il TOTEM, un generatore elettrico alimentato a gas in grado di fornire anche calore. Pare che in Germania, ad esempio, la cogenerazione sia ormai un fatto diffuso. Se teniamo presente il fatto che la cogenerazione è stata inventata in Italia da FIAT, e poi abbandonata, viene da piangere. Ancora di più viene da piangere se si pensa che oggi non è permesso di utilizzare la co-generazione per riscaldare le nostre case e rivendendo all'enel l'energia surplus. Nel senso che nessuno ci impedisce di installare un co-generatore, utilizzando il calore e l'energia elettrica. Ma non possiamo utilizzare la risorsa più vantaggiosa, ossia vendere alle aziende elettriche l'energia elettrica in avanzo.
Il quadro normativo è tutto meno che chiaro. Sto leggendo centinaia di "post" sui forum che si occupano dell'argomento. A quanto pare puoi rivendere energia alle aziende elettriche solo se la produci con fonti rinnovabili, ossia eolico, solare, o con generatori alimentati con combustibili ritenuti rinnovabili (biogas o rifiuti).
In più c'è tutto un equilibrio da rispettare fra consumo e fornitura. COme privato puoi "vendere" energia alle aziende elettriche solo in acconto sui tuoi consumi futuri. Cioè, non è che puoi ricevere del denaro in cambio, ma solo lo sconto sui consumi futuri. Quindi devi calibrare l'impianto in modo che produca nei periodi di magra (inverno) solo una parte dell'energia che ti serve. Se il tuo impianto producesse in inverno il 100% dell'energia che ti serve, non recupereresti mai il surpus di energia che guadagni in estate.

Detto questo, è in ogni caso possibile partire adesso.
Jacopo Fo, figlio di Dario Fo e molto attivo nel settore dell'ecologia, sta organizzando un gruppo di acquisto per ottenere i prezzi migliori e tutta l'assistenza necessaria per impiantare pannelli solari su tetto a costo zero.
Vai a vedere sul suo sito

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13 agosto 2007

Ipotesi alternative di automobili

Curiosando su internet nel campo dei progetti alternativi di mobilità ho trovato due proposte molto interessanti.
La prima, tedesca, che sembra essere in dirittura finale.
Si tratta del progetto LOREMO, un'auto che, se sarà davvero disponibile, promette di essere davvero interessante.
Alcuni dati essenziali:
Motore 2 cilindri TD, 15kW/20HP
Velocità 160km/h
Consumo 1,5l/100km (!!!!!)
Autonoma 1300km (serbatoio 20l)
Posti 2+2
Prezzo < 11'000eu

C'è da non crederci! C'è anche la versione super a 3 cilindri, 50HP, 220kmh, 2,7l/100km a meno di 15'000 eu.
La produzione dovrebbe iniziare nel 2009, sono davvero curioso di vedere come va a finire.

Sul versante americano, ma forse è meglio dire internazionale, c'è il progetto OScar, ossia l'auto open source.
E' una specie di progetto collettivo di auto a basso costo, basso inquinamento.

Sembra che qualcosa si muova, nel mondo.

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Ecologia e Mobilità: nasce il forum AutoElettrica

E' stato recentemente aperto un nuovo gruppo di discussione (forum) chiamato AUTOELETTRICA.
Lo scopo di questo gruppo è quello di coagulare le conoscenze sui veicoli a basso impatto ambientale e di renderle pubbliche e condivise.
Una sorta di open source dell'auto elettrica.
La speranza è quella di raccogliere nel gruppo di discussione persone e competenze che possano essere utili alla realizzazione di un progetto che possa funzionare, per dimostrare che l'auto elettrica si potrebbe fare, qui ed ora.
Sono già stati inseriti nel gruppo di discussione due abbozzi di progetto per due diversi veicoli ibridi.
Siete tutti invitati a visitare il forum, ad iscrivervi e soprattutto a far girare la voce affinchè possano iscriversi al forum persone tecnicamente preparate ed interessate a questo progetto.

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